L'umano...
mezzo fenomeno e
mezzo fantasma...
nella ripida eclisse
del suo frammento a
estrarre secoli dal
suo cappello a cilindro...
dal suo tempo clandestino
fuoco prometeico rubato al
gioco d'azzardo degli dei.
L'umano...
che si conclude sempre
sulla porta di
un punto di domanda...
col suo fiato corto
nell'affannata corsa
del suo cuore ostacolato...
testardo e intrepido...
rincorso dall'Apocalisse...
tormentato dal virus della vita...
tenuto febbricitante sul
cortometraggio della sua presenza.
L'umano...
questo sapersi...
questa coscienza...
questa mano tesa
sull'ansimare sordo dell'invisibile...